Parità di genere: l’OP Joinfruit conferma e rafforza la certificazione UNI/PdR 125:2022 per il 2025-2026 con un piano di comunicazione strategico

Team OP Joinfruit di Verzuolo (CN)

L’Organizzazione di Produttori Joinfruit di Verzuolo (CN), certificata per la parità di genere nel 2024 da CSQA, conferma l’impegno per il periodo 2025-2026, consolidando il percorso avviato e ampliandolo, grazie a un piano di comunicazione strategico pensato per diffondere internamente ed esternamente le attività dell’OP finalizzate a costruire una cultura e un ambiente di lavoro equo e inclusivo.

Nel corso del primo anno di certificazione, Joinfruit ha mosso i primi passi di questo percorso di cambiamento, ponendo le basi per una strategia più articolata. Infatti, dopo una prima fase di avvicinamento, l’OP piemontese ha iniziato a tradurre i principi e i requisiti della norma in azioni concrete all’interno dell’organizzazione, avviando buone pratiche per rendere la parità di genere una realtà viva e operativa, integrata nei processi, nel linguaggio e nella cultura aziendale. Il nuovo piano di comunicazione è la testimonianza di questa visione.

“Per noi è fondamentale veicolare in modo trasparente, sia internamente sia esternamente, quanto l’azienda stia facendo in questo ambito – commenta Bruno Sacchi, Direttore di Joinfruit. “Per questo, abbiamo lavorato su tutti i possibili strumenti di comunicazione a disposizione della nostra Organizzazione di Produttori: dalla newsletter interna alla formazione per i dipendenti, dal materiale visivo negli spazi comuni – per promuovere il linguaggio inclusivo e sensibilizzare il personale – fino al report annuale sulle attività formative inviato agli stakeholder, ai comunicati stampa, ai canali social e alla revisione dei contenuti testuali dei siti aziendali, delle brochure e di tutti i materiali di comunicazione. L’obiettivo del piano strategico di comunicazione è condividere l’avanzamento del nostro percorso, ma anche divulgare buone pratiche e promuovere una cultura del rispetto e dell’inclusione.” In questa cornice, un ruolo cruciale è stato rivestito dall’incontro formativo annuale sul tema,realizzato daUOMOeAMBIENTE, società benefit di servizi di consulenza e formazione. All’evento hanno partecipato tutte le figure professionali di Joinfruit che svolgono attività amministrative e di supporto. La formazione ha rappresentato un’occasione di approfondimento di alcuni dei temi chiave relativi alla parità di genere e all’inclusione: si è parlato di bias cognitivi, inferenze e distorsioni quali l’effetto Horn e l’effetto gregge, soffermandosi in modo particolare sul valore del linguaggio e delle parole che si scelgono per comunicare il proprio pensiero. Infine, si è discusso della violenza nei luoghi di lavoro, specificatamente di mobbing e stalking, e di come produrre un concreto cambiamento culturale.

La conferma della certificazione UNI/PdR 125:2022, affiancata alla strategia di comunicazione e alla formazione mirata, testimonia l’impegno di Joinfruit a tradurre i principi di parità in cambiamenti culturali e operativi duraturi all’interno dell’OP.

La parità di genere è un pilastro strategico del nostro futuro” conclude Sacchi. “Per questo motivo siamo determinati a proseguire questo cammino, così da rappresentare un modello di inclusione e rispetto che possa portare valore non solo alla nostra azienda, ma all’intera filiera ortofrutticola. Con questo obiettivo in mente, il prossimo anno dedicheremo una particolare attenzione alla gestione della genitorialità, e nella fattispecie alla parità di congedi, al piano di reinserimento post-congedo, al piano di engagement per i genitori e al piano di gestione della maternità, pre, durante e post, puntando anche a realizzare un welfare aziendale specifico per chi diventa genitore.”

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